Giulio

Giulio Turcato

(1912-1995)

Frequentò l’Accademia di Venezia e nel ’43 si stabilì a Roma. Iniziò a dipingere paesaggi maturando progressivamente un personale stile neorealistico. Nel’47 a Parigi ebbe modo di accostarsi all’opera di Kandinsky. Al rientro a Roma aderì al movimento Forma I ed espose con il Fronte Nuovo delle Arti alla Biennale di Venezia del ’48. Nel dopoguerra continuò a trattare temi sociali con linguaggio astratto, realizzando opere di intensa ricchezza cromatica, talvolta tendenti al monocromo o basate sulla ricerca i un nuovo colore, al di là dello spettro solare. Nel ’65 iniziò la serie delle Superfici cosmiche, ottenute lavorando la gommapiuma e nel ’70 quella degli Itinerari, caratterizzati da un sottile tracciato a gomitolo. Ha partecipato più volte alla Biennale e alla Quadriennale.



OPERE

Segnico

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dipinti
olio su tela - 60x80 cm - anno 1971