Ottone

Ottone Rosai

(1895-1957)

Dopo la formazione accademica fiorentina, nel primo decennio del ‘900 eseguì opere grafiche e pittoriche oscillando fra lo stile postimpressionistico e il liberty. Si accostò subito dopo al futurismo, interessandosi soprattutto ai temi della scomposizione volumetrica dell’immagine restando dunque appartato rispetto alle tendenze dominanti del gruppo. Nelle opere successive Rosai accentuò la determinazione volumetrica delle forme scegliendo poi una spazialità sintetica e un sistema rappresentativo di solido primitivismo in cui le figure assunsero tratti poveri e popolari tipici di un mondo per lo più urbano colto nei suoi atteggiamenti semplici e quotidiani. Le opere del periodo successivo agli anni ’30 sono connotate da maggiore drammaticità con accentuazione espressionista, tramite l’uso di pennellate sfatte e approssimate, che connotano al sua cifra stilistica



OPERE

Il fiume

Il fiume

dipinti
olio su tela - 100x70 cm - anno 1955