Giuseppe

Giuseppe Ajmone

(1923-2005)

Allievo all'Accademia di Brera dove ha frequentato i corsi di Achille Funi e Carlo Carrà, è stato nel dopoguerra fra i protagonisti del movimento di Corrente, aderendo nel '46 al manifesto del realismo Oltre Guernica, in cui, sulla base della lezione di Picasso, si propugnava un indirizzo postcubista in pittura. Nel '49, però, Ajmone se ne distaccava in parte. I suoi fiori e le sue nature morte acquistano così una nuova delicatezza cromatica vibrante di leggere dissonanze.
Il tema del paesaggio appare con continuità nella sua pittura intorno alla fine degli anni Cinquanta. Ajmone spoglia la realtà di ogni fattore accidentale. Da qui nei suoi paesaggi quel nitore che, è un'esigenza spirituale di certezza delle cose prima che un'esigenza formale del suo linguaggio.



OPERE

Vetri e fiori

Vetri e fiori

dipinti
olio su tela - 72x60 cm - 1977